"Cos'è che in noi mente, uccide, ruba?" Georg Büchner, Woyzeck

domenica 30 agosto 2009

favola senza morale


C'era una volta un principe che era vittima di un sortilegio: una strega malvagia lo aveva reso muto! Il povero principe poteva dire solo una parola all'anno.
Tuttavia, poteva accumulare crediti, così se un anno non pronunciava l'unica parola che gli era concessa, l'anno successivo poteva dirne due.
Un giorno incontrò una bellissima principessa e se ne invaghì. Decise così di aspettare due anni per poterle dire “Mia cara”.
Al termine dei due anni però il principe ne era innamorato perdutamente e desiderava ardentemente che lei lo sapesse. Pensò dunque che valeva la pena di aspettare ancora due anni e dirle tutte e quattro le parole che aveva nel cuore.
Alla fine del quarto anno tuttavia sapeva ormai di volerla sposare a ogni costo. Decise quindi di aspettare ancora tre anni per potrsi dichiarare degnamente.
Alla fine dei sette anni giunse quindi il grande giorno, il principe emozionato si inginocchiò e chiese alla fanciulla: “Mia cara, ti amo, vuoi sposarmi?”
e la principessa: “Scusa?”

Nessun commento:

Posta un commento

Lettori fissi

Archivio blog

Informazioni personali

La mia foto
Mandarino per nascita e per elezione, a orologeria per necessità. politicamente scorretta, vivo libera da ogni convenzione e religione, tutti i giorni reinvento il mio mondo e ridò la carica al mio trenino a molla