copiato pari pari da "Non darmi ragione" di Riccardo, uno che sorride anche quando piove.
Candy e Terence quelli del cartone animato fine anni '70? Ma sì che si sposano! Ti sei perso le ultime puntate della storia.
Lo so. So che appare chiaro che i due sono destinati a convolare a nozze. Il punto è che non è vero.
Non pensi che sia il caso di fare una pausa dalle fanfiction? Ti stai inventando talmente tanti finali alternativi che li confondi con quello vero!
Candy sposa alla fine Albert, alias lo zio William. E questo è scritto nero su bianco nel "Dizionario illustrato dei fumetti (da Andy Capp a Zagor)", edito da DeAgostini, anno 1990.
Si sono sbagliati!
Nessuno si è sbagliato. Il fatto è che i responsabili della trasmissione del cartone, conoscendo che l'aspettativa del pubblico era nel modo più unanime possibile per una relazione Terence/Candy non si sono sentiti di smentirla.
Riassumiamo la storia
Candy è un orfanella che vive negli States agli inizi del 1900, in un istituto noto come la "Casa di Pony".Vivace, allegra, indisciplinata, nel mondo di oggi sarebbe stata curata a psicofarmaci fin dall'età di tre anni. In tempi diversi, i famarci li prendevano al limite gli adulti, per lo spavento nel trovare la bambina in cima al mastodondico albero dell'orfanotrofio.La sua vita cambia quando la sua amica del cuore Annie viene adottata da una rispettabile ed abbiente famiglia.
Rimasta sola e triste, incontra un ragazzo in kilt e cornamusa che le regala un medaglione per confortarla, quello a cui lei penserà sempre come al suo "principe della collina".Più tardi viene affidata ad una ricca e orgogliosa famiglia dei dintorni, la cui ambizione era provvedere la figlia Iriza di una dama di compagnia. Tutt'altro che disposta a farsi lo zimbello della fanciulla e del di lei fratello Neil, Candy reagisce rivendicando pari dignità dei suoi ospiti. Ovviamente viene punita ogni volta ed assegnata a svolgere lavori da serva.Però fa amicizia con i domestici, incontra un certo Albert che vagabonda nei boschi circostanti, e conosce anche tre coetanei, Archie, Stear ed Antony.
Quest'ultimo ha una straordinaria somiglianza con li famoso "principe". Tra i due nasce spontaneamente un sincero affetto.
Nel frattempo Iriza, che tra l'altro vorrebbe avere campo libero con Antony, riesce a convincere i genitori ad inviare Candy a lavorare in Messico. A riportarla indietro è un emissario del misterioso zio William, con cui tanto Antony, Archie e Stear, quanto Iriza e Neil sono in qualche modo imparentati.
Nel frattempo Iriza, che tra l'altro vorrebbe avere campo libero con Antony, riesce a convincere i genitori ad inviare Candy a lavorare in Messico. A riportarla indietro è un emissario del misterioso zio William, con cui tanto Antony, Archie e Stear, quanto Iriza e Neil sono in qualche modo imparentati.
Lo zio William è il legittimo titolare della maggior parte delle proprietà dei dintorni.
Per questo la sua influenza è tale che nessuno obietta quando il suo emissario rivela la sua intenzione di adottare Candy.Al culmine della sua scalata sociale, Candy partecipa ad una caccia alla volpe, in cui uno sfortunato incidente causa la morte di Antony. Più per allontanarla dai tristi ricordi che preoccupato della sua educazione (come si capirà solo più tardi), lo zio William la invia a Londra, in una prestigiosissima scuola per fanciulle di famiglie dabbene. Qui ritrova Iriza, che le rinfaccia le sue origini, e subisce altre angherie, ma si ricongiunge anche con Annie e conosce una nuova amica, Patty.
Nella parte maschile dell'istituto ci sono anche Archie e Stear, dai quali dove Candy si reca di nascosto nottetempo, c'è Neil e c'è l'erede di una nobilissima famiglia inglese, Terence.Macchiato dall'avere per madre una attrice, Terence si adegua meno di Candy alla rigida disciplina dell'istituto, evitando peraltro la minima osservazione da parte degli insegnanti per l'influenza del padre all'interno della scuola.Diversi eppure simili, Candy e Terence si confrontano con ostilità all'inizio. Poi a Londra Candy ritrova anche Albert e, scoprendolo amico di Terence, comincia a considerare diversamente il rampollo inglese.
Grazie a Candy, Terence riesce a guardare con chiarezza dentro se stesso e a scoprire le sue ambizioni. Durante le vacanze estive, Candy riceve da Terence il primo vero bacio.Bello, ricco, ottimo suonatore di armonica, mai caricato del minimo dovere o della più semplice responsabilità, poteva Terence non piacere ad Iriza? Infatti no. La cattiva ufficiale della serie provvede a mettere Candy in una situazione tale che ne viene decretata l'espulsione.
Ma le cose non vanno come si aspetta. Terence decide di abbandonare la scuola perché Candy abbia la possibilità di restarvi, ma la ragazza poco dopo si rende conto di non desiderare la vita a cui la stanno preparando e parte intenzionata a ritornare alla "Casa di Pony". Per la strada frattanto scopre di avere un talento per la professione di infermiera. Decisa ad intraprendere quella strada e, con un discreto aiuto del sempre presente e sempre misterioso zio William, comincia un lungo apprendistato. Si tiene in contatto con Terence, anche lui giunto negli States, per intraprendere la carriera di attore, seguendo l'esempio della madre.
Ottenuta dopo un considerevole tirocino la parte di Romeo in "Romeo e Giulietta", Terence rischia la morte in un incidente con gli attrezzi di scena. A salvarlo è la sua partner, manco a dirlo innamorata di lui, Susanna.Susanna perde una gamba e con essa tutte le sue ambizioni di attrice. Quando Candy, finalmente invitata da Terence per assistere a "Romeo e Giulietta", viene a conoscenza della situazione e della disperazione della ragazza, lascia Terence libero di scegliere tra Susanna e se stessa.Il giovane comprende che non potrebbe mai sentirsi in pace, sapendo di aver abbandonato la sua salvatrice.
Ma poi ci ripensa!
No. Succedono altre cose. Ed il punto è proprio questo.Nel nostro Paese ben pochi all'epoca hanno condiviso, capito o saputo spiegare quella scelta.Bisogna ricordare che, seppure scritta negli anni '70 ed ambientata tra l'Europa e l'America del Millenovecento, la storia è destinata ad un pubblico giapponese.In giappone il senso del dovere è vissuto in modo più vincolante che dalle nostre parti, specialmente nei confronti di chi sacrifica per l'altro la propria esistenza. Perché al giapponese che legge questa storia appare evidente che Susanna, con la sua memomazione, è come se avesse rinunciato alla propria vita per Terence, creando un debito che può essere pienamente saldato da Terence solo con dedicandole a sua volta la sua vita. Cosa che peraltro lei si aspetta.Noialtri abbiamo le nostre radici nel Cristianesimo e ci è stato trasmesso il fatto che Dio ha dato la sua Vita per noi, gratuitamente. Addirittura, chi crede, ha la ferma convinzione che Dio ha la volontà e la capacità di riportare alla Vita ciò che è morto. Questo ci porta ad un approccio diverso nei confronti di un debito di questa portata, che coinvolge Dio stesso, capace di saldarlo con la sua Provvidenza.
La storia continua con Candy che riprende la sua vita come infermiera, dividendo il suo appartamento con Albert, che era giunto in ospedale privo di memoria. Si era infatti recato in Africa ed era stato accidentalmente colpito da un'esplosione mentre viaggiava.
La storia continua con Candy che riprende la sua vita come infermiera, dividendo il suo appartamento con Albert, che era giunto in ospedale privo di memoria. Si era infatti recato in Africa ed era stato accidentalmente colpito da un'esplosione mentre viaggiava.
Era d'altronde in corso la Grande Guerra.A dimostrazione che è meglio soli che male accompagnati, Neil si incapriccia di Candy. La nostra eroina si trova di conseguenza nella difficoltà di respingere un pretendente molto gradito alla sua famiglia di adozione, scandalizzata dal fatto che chi porti il loro nome lavori come infermiera, nel momento in cui il finora sempre presente zio William sembra sparito nel nulla.Tutto si risolve nel momento in cui Albert ritrova la memoria e si rivela essere tanto lo zio William, un fratello della madre di Antony, quanto il "principe della collina". Fiori d'arancio e fine.
Ma c'è un solo fatto nella storia, la scelta di Terence, che è rivolto ad un pubblico giapponese?
No. Bisogna intanto ricordare che comunque la storia ha una ambientazione occidentale, perciò le circostanze e le reazioni dei personaggi sono tipicamente occidentali. È il significato che viene dato ad alcune cose che contiene rimandi alla cultura giapponese.
Due esempi.Archie ha una cotta per Candy e non nota di essere amato da Annie.
Annie se la tira, a dirla tutta, e non dà al ragazzo il minimo indizio del suo interesse. Un bel giorno c'è la scena madre. Archie si dichiara a Candy, mentre Annie assiste di nascosto. Annie lascia cadere il lavoro a maglia preparato per il ragazzo e fugge, Candy la segue.
Le due si parlano ed Annie le rinfaccia di essere stata la preferita da tutti fin dai tempi della "Casa di Pony", a beneficio di Iriza che era di passaggio e che provvederà poi a rivelare le origini di Annie a tutto l'istituto.
Da allora però Archie vede Annie con una luce diversa. E non è, come un occidentale potrebbe credere, perché aveva un debole per le ragazze orfane, né perché prova pietà nei confronti di Annie. Il lavoro a maglia è prova di un sincero interessamento a cui Archie non resta indifferente. Lavorare la maglia per qualcuno, tradizionalmente rappresenta la disponibilità di dedicare il proprio tempo e le proprie energie per lui.
Questa te la sei inventata!
Tutt'altro. È una costante nel panorama del fumetto giapponese. Prendiamo "Video Girl Ai", manga degli anni '90. Takashi dice a Moemi, mentre lei gli offre in regalo una sciarpa, che ritiene quel regalo troppo impegnativo. Moemi gli conferma l'intensità e la sincerità dei suoi sentimenti.Consideriamo "Maison Ikkoku", anni '80, la cui versione animata ha in Italia l'inspiegabile titolo di "Cara, dolce Kyoko". Kyoko regala una sciarpa a Yusaku Godai per Natale. Yusaku comincia a credere di aver fatto breccia nel cuore della donna per poi scoprire che ella ne ha fatto dono anche al suo rivale, Shun Mitaka. Giunti al locale della festa, Mitaka e Godai scoprono con rammarico che Kyoko ha regalato sciarpe a tutti i presenti.
Qui, dato che la storia è una commedia, il significato è rovesciato in chiave umoristica.E sono certo che impegnandomi un po' troverei altri casi.Esempio numero due.Stear ad un certo punto parte volontario per la Grande Guerra. Mentre Patty, che è divenuta la sua fidanzata, ascolta il suono di un carillon da lui costruito, Stear viene abbattuto e muore. In quel momento il carillon smette di funzionare. Patty pensa imediatamente che qualcosa sia successo a Stear.
Il carillon si è rotto in quel momento per caso e Patty è un po' tocca.
Sì, esattamente questo è il pensiero occidentale.
Qui da noi si assume che l'oggetto perda qualsiasi legame con chi lo ha creato. Diamo per assodato che è fatto di pura materia inerte. In giappone, dove la cultura animista ha permeato la società molto più a lungo, si percepisce che lo spirito dell'artefice si trasmetta all'oggetto, quando la materia inerte assume il valore e la funzione che ha voluto dargli chi lo ha creato. Quindi mentre Stear rende lo spirito, anche il suo carillon ne resta privo.
Adesso vuoi far credere che sei un esperto di cultura giapponese? Che capisci la sensibilità orientale?
No e poi no. Non lo sono ed è assai probabile che mi sbagli in molti punti della mia analisi. Io non sono un critico letterario, né avevo pensato in origine di inserire in questo blog un post come questo. Solo leggendo il blog di bellatrix74 ho trovato spunto per la domanda che da il titolo a questo post schizzofrenico. Mi faccio le domande da solo e rispondo con la conoscenza di un appassionato di fumetti giapponesi ed animazione che si è limitato a cercare di scegliere quello che gli poteva interessare di più e, così facendo, ha appreso disordinate cognizioni, per quanto ritengo corrette.
Ma insomma che fine fa Terence?
bellatrix74 ha analizzato il personaggio con molta precisione. Nonostante la sua scelta lo abbia allontanato in modo definivo da Candy, non riesce a reggere la responsabilità di doversi dedicare a Susanna. Fugge, cade in depressione e comincia a dipendere dall'alcool. Candy lo ritrova a lavorare come saltimbanco. A quel punto Terence riconosce la giovane tra il pubblico ed inizia a declamare Shakespeare. Non mi è chiaro se in questo si rappresenta il rimpianto per quello che ha abbandonato o una nuova consapevolezza della sua mai svanita ambizione a recitare.
Davvero davvero?
Le due autrici di "Candy", quella della storia e quella dei disegni, hanno una causa in corso in Giappone, relativamente ai diritti. Io racconto quello che mi ricordo dall'animazione e dalla lettura di alcune riviste specializzate. In Italia ci sono almeno due case editrici disposte a pubblicarlo appena possibile. Ed io, dovesse succedere, faccio spazio nella mia libreria.
Terence non lascia Susanna, anche se purtroppo non la ama.
RispondiEliminaMa Terence non poteva innamorarsi di Susanna? Aveva sempre in testa Candy?! Vorrei che il tempo si fermasse, povera Susanna, com'e' complicata sta Mizuky!
RispondiEliminaterence non si sposa con candy xchè è costretto a sposarsi con un'altra (spot pubblicitario)
EliminaAzz... sembra la mia storia .
RispondiEliminaB. Era piccola andavamo alle elementari insieme....
Piaceva molto a lei questo cartone animato.
Adesso dopo 33 anni eccoci.
Lei fa l'infermiera e io Lho ritrovata.
Questa è il vero finale.
In questo romanzo scorrono troppe lacrime mandarino ha semplificato tutto e magari possiamo fare anche sogni tranquilli senza farci troppi drammi :albert o Terence.
RispondiEliminaNo lei legge un articolo su Terence .dove dice che lui ritornava a recitare e lasciava susanna.e Candy lo aspettava .non saprei se Albert si sia dichiarato.ma non penso proprio.
RispondiEliminaSi sposa con ALBERT.
RispondiEliminaIo nell'ultima puntata ho visto e sentito che terence aveva lasciato Susanna e che di disse che si sarebbero sposati ma chi mette nero su bianco,, sta a noi pensare il dopo.
RispondiEliminaTerence non disse che si sarebbe sposato con candy Dopo aver lasciato Susanna.E' Candy che immagina questo.... Comunque il finale si poteva sistemare meglio con i sentimenti di Albert che affiorano sempre più per Candy magari tenendosi un po' in disparte nel dubbio che lei potesse ancora amare Terence...però si potevano anche accentuare i sentimenti di Candy verso Albert proprio quando lui lascia la casa dove vivevano insieme...lei che lo cerca disperatamente,che lo pensa..ed ecco che senza rendersene conto dimentica Terence..Albert magari sim in disparte sempre per via del dubbio che lei lo i ancora...d altronde Albert non è irruento come Terence . ..Ma questo attira Candy in età più matura rispetto all adolescenza vissuta con Terence...Il finale si sarebbe dovuto con delle puntate in più dedite t
EliminaIo penso che non Ha senso che Candy si sposi con Albert è suo padre adottivo si deve sposare con Terence non penso che si dimentica di lui c così tanto veloce
RispondiEliminaCandy candy amava terance non Albert
RispondiEliminaOk Terence è candy forever
RispondiEliminaÈ giusto che Candy sposi Terence dopo tutto quello che hanno passato poi comunque a me Albert non mi piace mi è antipatico
RispondiEliminaMa perché ad un certo punto del fumetto cambia l'autrice?
RispondiEliminaSecondo me Candy dovrebbe sposare Terence. Non lo penso solo io, ma anche mia madre perché siamo tutte e due delle appassionate lettrici!!!
RispondiEliminaMa perché ad un certo punto si interrompe il fumetto di lady Georgie e di via col vento???
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