"Cos'è che in noi mente, uccide, ruba?" Georg Büchner, Woyzeck

domenica 31 gennaio 2016

frignona allo specchio




Che delusione nel rileggere questo blog... vado indietro per cercare me stessa e trovo solo pianti, frustrazione, rancore, bisogno di appoggiarsi a un'altra persona...
Mi sembra invece che nonostante tutte le mie imperfezioni io sia una donna colta, forte, autonoma, sempre piena di risorse, molto più di chi intorno a me ostenta uno status che alla prova dei fatti non gli appartiene per nulla.
è tutto lì, allora, l'errore madornale che mi atterra, che mi annichilisce, che mi tarpa le ali. Vado avanti per la mia strada, senza farmi spaventare dalle delusioni future, perché in verità ci saranno ancora soddisfazioni, amicizie, lati di me da esplorare, viaggi da intraprendere, lingue da imparare, lavori per cui rimboccarsi le maniche. Avrò la mia casa da arredare, avrò le mie stoviglie da esporre, il mio samovar in bella mostra, i libri e i dischi collezionati in una vita....
Mi guardo indietro e vedo una persona che ha tanto amato, tanto sognato, tanto viaggiato e anche tanto realizzato. Esperienze, cultura, confronti, prese di coscienza... io allo specchio vedo una bella persona. Ora è il caso di riprendere un po' in mano le famose "cose da ricordare".

(Diego Velázquez, «Venere allo specchio»)





grandioso film, davvero, About a boy



C'è una vecchia storiella. Due vecchiette sono ricoverate nel solito pensionato per anziani e una di loro dice: "Ragazza mia, il mangiare qua dentro fa veramente pena", e l'altra: "Sì, è uno schifo, ma poi che porzioni piccole!". Be', essenzialmente è così che io guardo alla vita: piena di solitudine, di miseria, di sofferenza, di infelicità e disgraziatamente dura troppo poco. E c'è un'altra battuta che è importante per me; è quella che di solito viene attribuita a Groucho Marx ma credo dovuta in origine al genio di Freud e che è in relazione con l'inconscio; ecco, dice così – parafrasandola –: «Io non vorrei mai appartenere a nessun club che contasse tra i suoi membri uno come me». È la battuta chiave della mia vita di adulto in relazione alle mie relazioni con le donne.

(Io e Annie, Woody Allen)




venerdì 29 gennaio 2016

la morte dello squalo

"Una relazione credo sia come uno squalo sai, che deve costantemente andare avanti o muore. Eh... credo che quello sia restato a noi sia uno squalo morto"



Woody Allen, Io e Annie

domenica 24 gennaio 2016

aiutatimi

faccio il lavoro che sognavo e ho scoperto che non mi piace.

sabato 23 gennaio 2016

Medusa


e nonostante i miei serpenti, la protezione, il mio veleno personale, qualcosa riesce a congelarmi. questa vita che ti spiazza con un dolore freddo che pietrifica







(testa di Medusa, Giacomo Manzù, museo MAB Cosenza)

martedì 5 gennaio 2016

Rassegnati alla nebbia



Siamo qui, angelo della nebbia!!!, guardaci! Buttaci solo un po' di colore!!! Angelo!!??? Ci puoi sentire o no?, sei lì? Sei lì? Sei lì? Sei lì??????





forse è proprio così


venerdì 1 gennaio 2016

il secchiello bucato

trasferirmi all'estero fatto
tornare fatto
convivere con te fatto
vivere felici e contenti
non avere più problemi


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Mandarino per nascita e per elezione, a orologeria per necessità. politicamente scorretta, vivo libera da ogni convenzione e religione, tutti i giorni reinvento il mio mondo e ridò la carica al mio trenino a molla